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Andrea Pastore 23/12/2024 1

5 consigli per le foto di una struttura ricettiva

La prima impressione è fondamentale, e spesso questa viene affidata alle fotografie della struttura ricettiva. Che si tratti di un hotel, un bed & breakfast, o una casa vacanze, immagini di qualità possono fare la differenza tra una prenotazione confermata e un cliente perso. Le foto rappresentano il biglietto da visita di una struttura, veicolando emozioni e raccontando una storia che attira i potenziali ospiti. Ma come creare immagini che siano davvero accattivanti? In questo articolo, esploreremo i principali elementi per realizzare fotografie che mettano in risalto il fascino unico della tua struttura.

1. Prepara la tua struttura

Prima di iniziare a fare le foto, controlla ogni dettaglio della tua struttura: sistema i cuscini, elimina elementi superflui, verifica che gli arredi siano in perfetto stato

2. L'importanza della luce

Una buona illuminazione naturale è importante: scatta le foto durante le ore del giorno in cui la luce è più morbida e calda, come al mattino presto o al tramonto. È importante evitare ombre dure o riflessi indesiderati. Usa tende leggere per diffondere la luce e, se necessario, integra con fonti luminose artificiali per uniformare l’illuminazione.

3. I dettagli fanno la differenza

Aggiungi elementi decorativi che esaltino il carattere della struttura. Ad esempio, una coperta morbida su un divano o un vaso di fiori freschi su un tavolo possono rendere l’ambiente più accogliente.

4. Focus sui punti di forza

Ogni struttura ha un elemento distintivo: una vista mozzafiato, una piscina a sfioro o una colazione gourmet. Fai in modo che questi dettagli siano protagonisti delle tue fotografie.

5. Coinvolgi le persone

Inserire figure umane nelle immagini può rendere l’ambiente più vivo e invitante. Mostra un ospite che si rilassa su una chaise longue o una coppia che brinda sulla terrazza al tramonto.

Conclusione

Creare foto accattivanti per una struttura ricettiva richiede pianificazione, cura dei dettagli e competenze tecniche. Ogni immagine dovrebbe raccontare una storia, trasmettendo l’unicità della tua offerta e creando un’esperienza visiva che ispiri fiducia e desiderio. Investire tempo e risorse in fotografie professionali non è solo una strategia di marketing, ma un vero e proprio investimento sul successo della tua struttura. Ricorda: un’immagine vale più di mille parole, ma una foto ben fatta può valere una prenotazione.

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Andrea Pastore 06/12/2024 0

Affitti brevi: guida pratica per creare una struttura

Le strutture per affitti brevi sono proprietà arredate messe a disposizione di ospiti per soggiorni limitati, solitamente da una notte a un massimo di 30 giorni. Questa formula si distingue dalle case vacanze, che di solito sono progettate per soggiorni più lunghi e prevedono una gestione meno dinamica. Rispetto a un B&B, la struttura per affitti brevi non include la presenza del proprietario né servizi come la colazione. A differenza di un affittacamere, gli affitti brevi si concentrano sull’uso esclusivo della proprietà da parte di un singolo gruppo o ospite, garantendo maggiore privacy. La particolarità di questa tipologia è la flessibilità: è ideale per chi vuole massimizzare i ricavi da una proprietà senza impegnarsi in gestione continuativa.

1. Scelta della proprietà e analisi del mercato

Per creare una struttura per affitti brevi, il primo passo è scegliere una proprietà in una location strategica. Le aree urbane con alta domanda turistica o vicine a centri di interesse (come aeroporti o università) sono particolarmente indicate. Analizza il mercato locale per capire quale tipologia di ospiti desideri attrarre: turisti, professionisti in viaggio d'affari o famiglie.

2. Adempimenti normativi e requisiti legali

La regolamentazione degli affitti brevi varia a livello regionale e comunale. In Italia, è solitamente necessario:

  • Registrare la proprietà presso l’autorità locale con una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).
  • Rispettare le normative di sicurezza e agibilità dell’immobile.
  • Dichiarare i redditi derivanti dagli affitti brevi e gestire la tassa di soggiorno, ove prevista.
  • Comunicare i dati degli ospiti alle autorità di pubblica sicurezza attraverso il portale Alloggiati Web.

3. Arredamento e dotazioni essenziali

Un alloggio per affitti brevi deve essere accogliente e funzionale. Investi in arredi moderni e di qualità, con particolare attenzione alla comodità dei letti e all’efficienza degli elettrodomestici. Aggiungi elementi utili come Wi-Fi gratuito, smart TV, e una cucina ben attrezzata. Piccoli extra, come caffè, tè, e kit di cortesia, possono fare la differenza nell’esperienza degli ospiti.

4. Promozione e gestione della struttura

Le piattaforme online come Airbnb e Booking.com sono fondamentali per raggiungere un pubblico ampio. Ottimizza i tuoi annunci con foto professionali e descrizioni dettagliate, enfatizzando i punti di forza della proprietà. Utilizza software di gestione per monitorare prenotazioni, recensioni e tariffe, garantendo un’efficienza operativa ottimale.

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Andrea Pastore 06/12/2024 0

Come aprire e una casa vacanze

Una Casa Vacanze è una struttura ricettiva completamente arredata, affittata a turisti per soggiorni temporanei, con totale autonomia degli ospiti. Si differenzia da un Bed & Breakfast, dove è prevista la presenza del proprietario e la colazione inclusa, e da un affittacamere, che offre singole camere in un ambiente condiviso. Rispetto agli affitti brevi, la Casa Vacanze punta su soggiorni di media durata, con maggior attenzione alla privacy e alla libertà degli ospiti. La peculiarità principale è che gli ospiti possono usufruire di una cucina attrezzata, godendo di un’esperienza simile a quella di casa propria.

1. Pianificazione e scelta dell’immobile

Per avviare una Casa Vacanze, il primo passo è scegliere l’immobile adatto. Preferisci una posizione strategica: vicina a mete turistiche, al mare, in montagna, o in città. Assicurati che la zona sia ben servita da infrastrutture come trasporti pubblici e negozi. L’immobile deve essere funzionale e confortevole, con spazi ben distribuiti e facilmente arredabili.

2. Requisiti normativi e iter burocratici

Ogni regione italiana ha norme specifiche per l’apertura di una Casa Vacanze. Solitamente, è necessario:

  • Presentare una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) presso il Comune di competenza.
  • Registrarsi come locatore o come impresa turistica, a seconda della durata dell’attività.
  • Adeguare l’immobile alle norme di sicurezza e igiene.
  • Rispettare le regole relative alla tassa di soggiorno e alla comunicazione degli ospiti alle autorità.

3. Allestimento della Casa Vacanze

Una Casa Vacanze deve offrire tutti i comfort necessari per un soggiorno piacevole. Arreda l’immobile in modo pratico ma accogliente, dotandolo di una cucina completamente attrezzata, letti comodi, e biancheria. Includi elettrodomestici moderni come lavatrice e lavastoviglie, e non dimenticare la connessione Wi-Fi. Fornisci anche materiale informativo sulla zona, come mappe e suggerimenti per escursioni.

4. Promozione e gestione delle prenotazioni

Per attrarre clienti, è fondamentale una presenza online efficace. Crea annunci accattivanti su piattaforme come Airbnb e Vrbo, evidenziando le caratteristiche uniche della tua struttura. Investi in un sito web professionale con foto di alta qualità e informazioni dettagliate. Offri un servizio clienti rapido e cortese per distinguerti dalla concorrenza.

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Andrea Pastore 06/12/2024 0

Aprire un B&B: Guida Pratica

Un Bed & Breakfast (B&B) è una struttura ricettiva caratterizzata dall’accoglienza familiare e dalla colazione inclusa. A differenza di un affittacamere, dove il gestore non è obbligato a risiedere nella struttura e non si offrono pasti, il B&B prevede la presenza del proprietario, che vive sul posto e cura personalmente il rapporto con gli ospiti. Le case vacanze, invece, non includono servizi come la colazione e spesso vengono affittate per periodi più lunghi, mentre gli affitti brevi sono più flessibili ma meno orientati al contatto personale. Il B&B si distingue per il suo carattere intimo e accogliente, ideale per chi desidera un’esperienza autentica e a misura d’uomo.

1. Requisiti normativi e autorizzazioni

Aprire un B&B richiede di rispettare normative specifiche che variano da regione a regione in Italia. Generalmente è necessario:

  • Presentare una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) presso il Comune.
  • Adeguare la casa alle norme igienico-sanitarie e di sicurezza.
  • Garantire un numero limitato di camere (solitamente da 3 a 6) e ospiti (di solito fino a 20).
  • Offrire la colazione con prodotti confezionati o preparati secondo le norme vigenti.

2. Allestimento del B&B

Un B&B deve trasmettere calore e accoglienza. Arreda le camere in modo confortevole e curato, utilizzando uno stile coerente con l’atmosfera che vuoi creare. La colazione è un elemento distintivo: prepara un’area dedicata con una selezione di prodotti locali per valorizzare il territorio. Investi in dettagli come biancheria di qualità, kit di cortesia, e Wi-Fi gratuito.

3. Promozione e gestione delle prenotazioni

Una volta pronto il tuo B&B, concentrati sulla promozione. Crea un sito web professionale e rendilo visibile attraverso strategie SEO. Iscriviti alle principali piattaforme di prenotazione come Airbnb e Booking.com. Sfrutta i social media per mostrare la tua struttura e interagire con i potenziali ospiti.

Conclusione

Un B&B ben organizzato può trasformarsi in un’attività gratificante. L’attenzione ai dettagli, la cura per l’ospitalità, e l’amore per il tuo territorio saranno le chiavi per creare un’esperienza indimenticabile per i tuoi ospiti.

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Andrea Pastore 09/02/2023 0

Come aprire un affittacamere di Successo: guida completa

Un affittacamere è una struttura ricettiva che offre camere arredate (fino ad un massimo di sei, possono essere anche ubicate in due appartamenti nello stesso stabile) e servizi di base, generalmente senza la necessità di residenza del proprietario. Si distingue da un bed & breakfast (B&B), dove è previsto che il gestore viva nella struttura e offra la colazione agli ospiti.  L’affittacamere è una soluzione flessibile, ideale per chi vuole gestire un’attività con meno vincoli rispetto ai B&B ma offrendo maggiore ospitalità rispetto alle case vacanze.

1. Requisiti normativi e autorizzazioni

Ogni regione italiana ha regolamenti specifici per l’apertura di un affittacamere. Generalmente, è necessario:

  • Presentare una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) presso il Comune di competenza.
  • Rispetto delle normative edilizie e igienico-sanitarie.
  • Iscrizione al Registro delle Imprese, se l’attività è esercitata in forma imprenditoriale.
  • Adempimenti fiscali, come la registrazione ai fini della tassa di soggiorno.

2. Studio del mercato e scelta della location

Per avviare un affittacamere, il primo passo è analizzare il mercato. Valuta la domanda turistica nella zona scelta: i flussi turistici, la presenza di attrazioni, eventi, o la vicinanza a centri urbani importanti. La posizione è cruciale per attrarre ospiti. Una struttura in una località ben servita dai mezzi pubblici o vicina a punti d’interesse avrà più probabilità di successo.

3. Allestimento della struttura

Un affittacamere deve offrire camere arredate in modo accogliente e funzionale. Investi in letti comodi, biancheria di qualità, e servizi essenziali come connessione Wi-Fi e aria condizionata. È consigliabile includere un’area comune per i momenti di relax degli ospiti, come una sala con divani o una piccola cucina.

4. Gestione e promozione

Una buona organizzazione è fondamentale. Puoi scegliere di gestire prenotazioni e pagamenti autonomamente oppure affidarti a piattaforme online come Airbnb o Booking.com. La promozione online è cruciale: crea un sito web semplice e curato, ottimizzato per i motori di ricerca, e utilizza i social media per attrarre nuovi clienti.

Conclusione

Aprire un affittacamere richiede pianificazione, ma con il giusto approccio può essere un'attività redditizia. Offrire ospitalità di qualità e curare ogni dettaglio sarà la chiave per fidelizzare i tuoi ospiti e distinguerti dalla concorrenza.

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